- ARTE
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Grosio e' la patria del piu' grande pittore del rinascimento valtellinese: Cipriano Valorsa (1515?-1604).
Il Valorsa ha portato in Valtellina la grande pittura lombarda del 500 ricca di religiosita' e nel contempo vivace documento del vivere umano, il tutto inquadrato in un sereno paesaggio dalle lontane origini leonardesche. Il folto catalogo della produzione valorsiana deve ancora essere sottoposto a una rigorosa indagine critica, che renderebbe giustizia al pittore grosino.
A Grosio si possono ammirare diverse opere certe di Cipriano Valorsa:
- La Sacra Famiglia, nella sua casa natale.
- Gli affreschi della Cappella dell'Ossario in S. Giorgio.
- CHIESA Dl S. GIORGIO
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E' la piu' importante opera d'arte di Grosio. La Chiesa in stile romanico-lombardo risale al sec. XIV. E' ricca degli affreschi valorsiani, di vari affreschi del 400 e di numerose tele di pittori minori. Rimarchevole la ricca ancona lignea raffigurante la nativita', eseguita da Andrea de Passeris di Torno, nel 1494.
- CHIESA Dl S. GIUSEPPE
- Innalzata nel XVII sec., costituisce un interessante documento del barocco valtellinese. Per chi viene da Tirano sono di indubbio effetto scenografico l'ampia facciata in pietra verde locale e la possente torre che custodisce un armonioso concerto di campane della rinomata fonderia locale. Nell'interno si possono ammirare: dipinti su scagliola, sfarzosi paramenti, tele e suppellettili.
- CASTELLO VISCONTI VENOSTA
- Costruito verso la fine del 300, fu rifatto nel 1500 e nello stesso secolo bruciato. Discretamente conservata buona parte delle murature, si rileva la presenza a oriente di una doppia cinta di mura che conferisce al complesso una articolazione non comune ad altri castelli. Le mura e le torri appaiono imponenti e creano una suggestiva visione di potenza in un contesto paesaggistico di notevole valore.
- PALAZZI CIVILI
- Grosio conserva numerose abitazioni civili di un certo valore artistico costruite tra il 1400 e il 1500 (CASA NEGRI - CASA VALORSA ecc.). Fra tutte bisogna ricordare la VILLA VISCONTI VENOSTA ristrutturata nel sec. XVI su un antico convento benedettino e restaurata nel secolo scorso. Conserva una pregevole biblioteca e una ricca pinacoteca con opere di maestri lombardi.
La villa VISCONTI VENOSTA
- Nei pressi del Castello Visconti Venosta e sulla rupe di Giroldo si possono ammirare alcune serie di graffiti preistorici ricollegabili a quelli della Valcamonica.
- CHIESA Dl S. GREGORIO MAGNO a Ravoledo
- Edificata nella seconda meta' del 1400, forma con l'Ossario e l'Oratorio delle Confraternite un complesso pittoresco e interessante dal punto di vista architettonico. Essa racchiude una serie di affreschi valorsiani (lunetta esterna, abside, altare laterale) del 1565 in stato di deperimento.
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